giovedì 11 luglio 2013

Orlando si impegna su sviluppo rinnovabili e contro eco-reati

 Orlando si impegna su sviluppo rinnovabili e contro eco-reati

 (Fonte:ZeroEmission.it)
 
 
 
 
Il Ministro dell'ambiente, in una video intervista a Repubblica.it, ha illustrato le priorità del suo Dicastero: "Mi spiace che le rinnovabili siano viste come un costo e non come un'opportunità" .
Per risolvere i problemi energetici dell'Italia e rilanciare l'economia serve puntare sulle rinnovabili. A ribadirlo è il Ministro dell'ambiente Andrea Orlando, che, in una video intervista a Repubblica.it ha esposto le priorità del suo Dicastero e gli intenti in tema ambientale per i prossimi mesi. Sul tema delle rinnovabili, il parere del Ministro è stata inequivocabile: "Mi preoccupa che si parli di questa scommessa vinta dall'Italia come un costo e non come un investimento sostenuto dal Nostro Paese. Il peso in bolletta degli incentivi non hanno a che fare con le rinnovabili". Il Ministro aveva annunciato tempo fa la propria volontà di chiudere le centrali più inquinanti nel Paese, posizione sostenuta anche durante la video intervista .Il peso dell'energia dalle fonti pulite, infatti, nei prossimi anni, crescerà ulteriormente e i vecchi mastodontici impianti a gas possono essere sostituiti agilmente con nuove centrali a biogas il biogas.

Orlando ha annunciato però anche il taglio degli incentivi ad alcune fonti rinnovabili, come l'olio di palma, che, secondo il Ministro, sarebbe da considerare una fonte rinnovabile non pulita.. "Tra le energie rinnovabili ce ne sono alcune inquinanti. Abbiamo pertanto deciso di non incentivare carburanti come l’olio di palma”. Altro impegno preciso è quello preso contro le ecomafie e i reati ambientali: “Ho chiesto una delega al Parlamento per rivedere il sistema di sanzioni e per introdurre alcuni delitti ambientali. Chi abbandona un copertone lungo una strada non è paragonabile a chi ha procurato disastri e vittime”.

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