Efficienza e sviluppo economico: un incontro con il M5S
(Fonte:ZeroEmission.it)
Rendere stabili gli ecobonus per rilanciare l'economia. Il 18 luglio, alle 9.30 si terrà l'incontro "Efficienza energetica e sviluppo economico", organizzato dalla 10ma Commissione di Senato e Camera del Movimento 5 Stelle. L'evento, che si terrà nella sala atti parlamentari di Palazzo Minerva a Roma, vuole essere un momento di riflessione per raccogliere le proposte del settore produttivo sul settore dell'efficienza energetica. "Per questo incontro, abbiamo riunito parti sociali, mondo imprenditoriale, sindacati, banche - spiega il Senatore del Movimento 5 Stelle Gianni Girotto, tra gli organizzatori dell'evento - per parlare di come rendere stabili gli ecobonus e incentivare l'efficienza energetica possa rilanciare lo sviluppo economico del nostro Paese. Ormai, petrolio, carbone e gas sono diventati costosi e non rappresentano più un modello di sviluppo per l'Italia. Anche il mondo dell'edilizia non potrà più ricoprire il ruolo di motore dell'economia. L'unico settore che può sostituire questi settori, oggi, è l'efficienza energetica, che rappresenta oltre 50 mila posti di lavoro effettivi e un fatturato di oltre tre miliardi di euro".
Cosa ci si deve aspettare da questo incontro? "Che ognuno, ogni partecipante faccia la propria parte prendendo un impegno preciso per incentivare lo sviluppo di questo settore - aggiunge Girotto - al fine di far ripartire l'economia italiana. Il Parlamento italiano e i Governi risentono dell'influenza forte delle lobby delle fonti fossili. Bisogna dare un taglio a questa situazione, chiedendo che ecobonus e incentivi siano resi stabili, bisogna tornare a auna politica maggiormente lungimirante, in sostituzione di provvedimenti che vengono rinnovati o modificati di sei mesi in sei mesi. Un atteggiamento, questo, che frena il settore. Basti pensare che ancora oggi, l'Italia non si è ancora dotata di un Piano energetico nazionale. Abbiamo una Strategia energetica, che però raccoglie solo una serie di indicazioni, ma tuttora ci manca un Piano energetico davvero vincolante". Apriranno l'incontro del 18 luglio, i saluti del Capogruppo M5S alla Camera Riccardo Nuti. Seguirà una relazione dei Capigruppo, quindi gli interventi dei rappresentanti delle Associazioni del settore delle attività produttive Abi, Ance, Anit, Ascomac, Cgil, Cisl, Uil, Confedilizia, Confindustria, Cosmob, Enea, Federesco, Finco, Free, Rete Imprese Italia, e una relazione tecnica da parte di Enea. Le conclusioni saranno affidate al Capogruppo in senato M5S Nicola Morra.
Cosa ci si deve aspettare da questo incontro? "Che ognuno, ogni partecipante faccia la propria parte prendendo un impegno preciso per incentivare lo sviluppo di questo settore - aggiunge Girotto - al fine di far ripartire l'economia italiana. Il Parlamento italiano e i Governi risentono dell'influenza forte delle lobby delle fonti fossili. Bisogna dare un taglio a questa situazione, chiedendo che ecobonus e incentivi siano resi stabili, bisogna tornare a auna politica maggiormente lungimirante, in sostituzione di provvedimenti che vengono rinnovati o modificati di sei mesi in sei mesi. Un atteggiamento, questo, che frena il settore. Basti pensare che ancora oggi, l'Italia non si è ancora dotata di un Piano energetico nazionale. Abbiamo una Strategia energetica, che però raccoglie solo una serie di indicazioni, ma tuttora ci manca un Piano energetico davvero vincolante". Apriranno l'incontro del 18 luglio, i saluti del Capogruppo M5S alla Camera Riccardo Nuti. Seguirà una relazione dei Capigruppo, quindi gli interventi dei rappresentanti delle Associazioni del settore delle attività produttive Abi, Ance, Anit, Ascomac, Cgil, Cisl, Uil, Confedilizia, Confindustria, Cosmob, Enea, Federesco, Finco, Free, Rete Imprese Italia, e una relazione tecnica da parte di Enea. Le conclusioni saranno affidate al Capogruppo in senato M5S Nicola Morra.
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