mercoledì 5 dicembre 2012

Francia, Enel abbandona il nucleare Epr

Francia, Enel abbandona il nucleare Epr

(Fonte:ZeroEmission.it)


Nuove tegole sul reattore nucleare Epr di Flamanville. Enel ha annunciato la fine della collaborazione con Edf sul progetto per la costruzione sia dell’impianto sia di altri cinque da realizzare sempre in Francia. Enel ha notificato a Edf l’esercizio del diritto di recesso dai progetti “concludendo così l’accordo di collaborazione strategica che le due società avevano sottoscritto nel novembre del 2007” come scritto in un comunicato di Enel, che ha motivato l’uscita di scena dal reattore nucleare in Normandia . “La realizzazione di Flamanville 3 ha subito ritardi e incrementi nei costi. Questa situazione è aggravata dalla significativa flessione nella domanda di energia elettrica e dall’incerta empistica per ulteriori investimenti nel nucleare in Francia. Inoltre il referendum del giugno 2011 in Italia, che ha impedito lo sviluppo dell’energia nucleare nel paese, ha ridotto la rilevanza strategica dell’intero accordo di collaborazione con Efd”.
L’impianto oltre ad aver subito diversi ritardi circa un mese fa ha registrato un incidente, di livello 1 della scala Ines. La risoluzione dell’accordo ha inoltre determinato la cessazione dei contratti di anticipo di capacità da parte di Edf, correlati alla partecipazione di Enel negli EPR da costruire, per un totale di 1.200 MW nel 2012. Come scritto in un comunicato emesso dal gruppo italiano, con l’uscita dal progetto Flamanville 3, Enel sarà rimborsata delle spese anticipate in relazione alla sua quota del 12,5% nel progetto, per un ammontare complessivo di circa 613 milioni di euro più gli interessi maturati. La stessa Enel ha precisato sempre nella nota che "ha costruito in Francia una piattaforma commerciale solida nella fornitura di energia che sarà ulteriormente potenziata con il ricorso a fonti alternative. Il mercato francese rimane strategico per il gruppo Enel che continuerà a operare attraverso la sua presenza diversificata in questo Paese nelle rinnovabili e nelle attività di trading di gas ed energia elettrica".

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