venerdì 14 settembre 2012

10 regole per lo sviluppo Green Economy.

Stati generali green economy: dieci regole per lo sviluppo

 
(Fonte: ZeroEmission.it)
 
Secondo gli Stati generali della green economy, è possibile puntare al 2030 al 30% dell'energia necessaria al Paese prodotta da fonti rinnovabili. Ma solo puntando fortemente sul settore.

Pochi giorni fa, il Ministro Clini aveva lanciato la sfida: soddisfare entro il 2014 il 30% della domanda energetica con le rinnovabili. Oggi, sulla questione, si esprimono i membri dell'assemblea programmatica degli Stati generali della green economy, che, invista della prossima riunione che si terrà il 7 e l'8 novembre, lanciano nuovi dati e un decologo per un obiettivo più realistico: raggiungere il 30% sì, ma nel 2030 e con giusti investimenti e giusti provvedimenti per rilanciare il settore. Secondo i dati dell'Assemblea, infatti, attualmente in Italia circa il 10% del consumo finale lordo di energia viene soddisfatto dalle fonti rinnovabili, con un taglio annuo delle emissioni di circa 56 Mt di CO2, e un risparmio nelle importazioni di combustibili fossili di 8-10 miliardi di euro. Centrando l'obiettivo del 30% al 2030, le emissioni evitate potranno crescere a oltre 150, con una minore dipendenza da combustibili fossili che permetterà un risparmio sulle importazioni di 26-30 miliardi euro all'anno al 2030.

Per centrare questi obiettivi, gli Stati generali della green economy propongono un decalogo di azioni e strategie:

  1. Approvare la strategia energetica nazionale e vigilare sulla sua attuazione con un osservatorio
  2. Semplificare le procedure e ridurre i costi burocratici; 3. Sostenere gli investimenti per arrivare a un progressivo superamento del sistema degli incentivi
  3. Creare un fondo per la Ricerca di Sistema Energetico e promuovere la creazione di un fondo per la ricerca privata autofinanziato dalle imprese green;
  4. Varare un programma ambizioso per lo sviluppo delle reti energetiche
  5. Prevedere misure per la generazione distribuita e a sostegno dei piccoli e medi investimenti
  6. Definire roadmap a medio-lungo termine per lo sviluppo delle tecnologie per le rinnovabili;
  7. Promuovere una azione specifica per il sostegno allo sviluppo delle rinnovabili termiche
  8. Predisporre una strategia nazionale per il rilancio della filiera delle biomasse
  9. Ridefinire il ruolo del termoelettrico in un sistema a forte penetrazione di rinnovabili

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