giovedì 21 febbraio 2013

Fotovoltaico dove una volta si smaltiva il catrame

Fotovoltaico dove una volta si smaltiva il catrame

(Fonte:ZeroEmission.it)
 
 
Hanwha SolarOne, fornitore a livello globale di soluzioni complete per l'energia solare fotovoltaica ha fornito 11.050 moduli fotovoltaici per un impianto costruito su un vecchio sito di smaltimento di acido di catrame a Neukirchen, in Germania. Dopo 15 anni di intensi lavori di bonifica guidati dal governo federale tedesco e da quello del Land della Sassonia, il sito non è più una fonte di inquinamento né per l'atmosfera né per il suolo. Tuttavia, i severi controlli effettuati sulle aree tuttora contaminate limitano le possibilità d'impiego di questo territorio. La costruzione di un parco fotovoltaico si è rivelata l'alternativa più valida ed efficace per un uso produttivo del vecchio sito di smaltimento.

"L'impianto di Neukirchen dimostra che anche i terreni contaminati possono essere utilizzati per generare energia pulita - ha affermato Anke Johannes, Direttore commerciale per la Germania di Hanwha SolarOne - l'uso di terreni bonificati per la realizzazione di progetti a energia solare rappresenta inoltre una strategia di sviluppo imprenditoriale redditizia e orientata al futuro, in quanto le aziende del settore fotovoltaico sono costantemente alla ricerca di nuovi spazi per costruire impianti di produzione decentralizzati ad alta efficienza energetica. Tra i primi 10 produttori al mondo di moduli fotovoltaici e azienda che aderisce pienamente ai principi della responsabilità ambientale e dell'ecosostenibilità, Hanwha SolarOne collabora con partner e clienti per identificare le opportunità che consentono di massimizzare la resa economica e i vantaggi ambientali".

Baufeld, azienda specializzata in risanamento ambientale, è stata incaricata della decontaminazione del sito e della sua preparazione in vista della costruzione del parco solare. Baufeld ha concesso il terreno in locazione a K&W Natural Energy per 20 anni, con possibilità di rinnovare il contratto. K&W Natural Energy è un'azienda specializzata nel finanziamento, nello sviluppo e nella gestione di progetti a energia solare. "Oltre alle aree sotterranee sigillate, il sito di realizzazione del progetto presenta pendii ripidi e zone umide, nonché superfici in catrame e cemento - ha dichiarato Tobias Kahre, direttore esecutivo di K&W Natural Energy - ma siamo riusciti a sviluppare soluzioni adeguate alla varietà topografica del sito. È molto gratificante pensare che, malgrado i numerosi vincoli, questo sito porterà vantaggi economici. Hanwha SolarOne ha contribuito al successo del progetto con servizi tempestivi e assistenza professionale."

A causa della contaminazione residua, il sottosuolo del vecchio sito di smaltimento è stato parzialmente sigillato. Nelle aree interessate, le sottostrutture dei moduli solari non sono state pertanto fissate praticando dei fori nel terreno, ma ancorandole a una fondazione di cemento in superficie: una piattaforma "flottante" pensata per ovviare ai tanti inconvenienti della zona. Il parco fotovoltaico è stato costruito in poche settimane e collegato alla rete a novembre 2012. Stando alle previsioni, gli 11.050 moduli produrranno 2,5 milioni di kWh all'anno, ovvero l'equivalente dell'energia consumata da 500-600 abitazioni.

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