Il governo impugna la legge sulle energie rinnovabili della Puglia
(Fonte:Photon.it)
Il Consiglio dei ministri ha impugnato di fronte alla Corte Costituzionale la legge Regione Puglia n. 25 del 24 settembre 2012 «Regolazione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili», poiché ritenuta in contrasto con il secondo e terzo comma dell’articolo 117 della Costituzione, che definiscono rispettivamente le materie per le quali lo Stato ha competenza esclusiva e le materie per le quali la competenza tra Stato e Regioni è di tipo concorrente.
La nuova legge per le energie rinnovabili pugliese, approvata dal consiglio regionale a larga maggioranza lo scorso 19 settembre, consiste in una sintesi di tre differenti progetti di legge precedentemente presentati da diversi gruppi politici. La nuova legge ha introdotto una semplificazione degli iter amministrativi, l'individuazione delle aree non indonee per la realizzazione degli impianti e l’adeguamento delle norme relative alle autorizzazioni uniche alle linee guida nazionali. La nuova regolamentazione prevede, inoltre, un emendamento a salvaguardia di chi investe nella realizzazione di impianti fotovoltaici in Puglia e non riesce poi a realizzare i propri progetti a causa delle attuali difficoltà di accesso al credito. Il nuovo emendamento permette infatti ai titolari di progetti fotovoltaici autorizzati e non realizzati di recuperare la fidejussione bancaria rilasciata in favore della Regione, mentre con la legislazione regionale precedentemente in vigore tale fidejussione rimaneva a disposizione dell’amministrazione regionale.
Fonte: Presidenza del Consiglio dei Ministri
La nuova legge per le energie rinnovabili pugliese, approvata dal consiglio regionale a larga maggioranza lo scorso 19 settembre, consiste in una sintesi di tre differenti progetti di legge precedentemente presentati da diversi gruppi politici. La nuova legge ha introdotto una semplificazione degli iter amministrativi, l'individuazione delle aree non indonee per la realizzazione degli impianti e l’adeguamento delle norme relative alle autorizzazioni uniche alle linee guida nazionali. La nuova regolamentazione prevede, inoltre, un emendamento a salvaguardia di chi investe nella realizzazione di impianti fotovoltaici in Puglia e non riesce poi a realizzare i propri progetti a causa delle attuali difficoltà di accesso al credito. Il nuovo emendamento permette infatti ai titolari di progetti fotovoltaici autorizzati e non realizzati di recuperare la fidejussione bancaria rilasciata in favore della Regione, mentre con la legislazione regionale precedentemente in vigore tale fidejussione rimaneva a disposizione dell’amministrazione regionale.
Fonte: Presidenza del Consiglio dei Ministri
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