(FONTE, Peppe Croce , http://www.essenzialeonline.it/)
Fotovoltaico in crescita, incentivi in calo - La Bundesnetzagentur, cioè l'autorità pubblica tedesca che si occupa di regolare le reti energetiche e incentivare lo sviluppo delle energie rinnovaibili (paragonabile al nostro Gse), ha appena annunciato una sforbiciata agli incentivi pubblici all'energia fotovoltaica pari a circa il 15%.
A causare il taglio è stata la crescita della potenza fotovoltaica installata in Germania, superiore alle aspettative. I tedeschi, infatti, hanno un conto energia molto particolare che prevede incentivi via via minori al crescere della potenza complessiva installata nel paese.
Dal 9% al 15% - In base a questo sistema il taglio agli incentivi, originariamente previsto del 9% in base ad una sorta di "road map fotovoltaica", è cresciuto fino al 15%. Il governo tedesco, infatti, prevedeva circa 3.500 nuovi MW fotovoltaici installati nel 2011 ma stiamo già ad oltre 5000.
Dal 1 gennaio 2012, quindi, l'incentivo calerà non più del 9% come previsto ma del 15%. Cioè: il calo era ampiamente previsto e l'ulteriore ribasso del 6% ampiamente prevedibile, visto che era regolato dalla normativa. Dal 2012, quindi, gli incentivi al fotovoltaico tedesco andranno da un minimo di 17,94 centesimi di euro (impianti a terra) ad un massimo di 24,43 centesimi (impianti sui tetti).
E in Italia? - Il governo italiano, con il Quarto Conto energia, ha proceduto ad untaglio lineare di circa il 25% dopo un balletto di polemiche, fughe in avanti e passi indietro che ha fatto persino irritare l'Europa. L'ultima normativa (che peròpotrebbe essere a breve nuovamente modificata) prevede che gli incentivi scendano ulteriormente di mese in mese, imitando il conto energia tedesco.
Considerando poi che tra il terzo ed il quarto Conto energia sono passati appena sei mesi, è evidente che la differenza principale tra il sistema di incentivazione al fotovoltaico in Germania e quello in Italia è la prevedibilità degli incentivi: garantiti da una formula matematica, i primi, in balia della schizofrenia politica, i secondi.
(FONTE, Peppe Croce , http://www.essenzialeonline.it/)
per informazioni http://ordini.enerstore.it
Nessun commento:
Posta un commento