1° Meeting ufficiale coordinamento FREE "Prospettive dell'efficienza energetica e delle rinnovabili termiche"
(Fonte:Ecqualogia.it)
Grande affluenza al GSE per la prima iniziativa pubblica del Coordinamento FREE, che include 22 associazioni di categoria attive nell’efficienza energetica e nelle rinnovabili, le principali associazioni ambientaliste e importanti dipartimenti e centri universitari.
Con grande tempestività, riconosciuta da molti dei partecipanti, il convegno era dedicato ad una analisi puntuale delle criticità e delle prospettive dei due decreti, appena usciti, sulle rinnovabili termiche e sui certificati bianchi.
Dalle relazioni è emerso un sostanziale consenso sull’impianto dei decreti, ma al tempo stesso la presenza di barriere burocratiche e di misure non adeguate per alcune tecnologie. Dal quadro è scaturita la grande potenzialità che questi due settori hanno in termini non solo di riduzioni nei consumi e nelle importazioni di combustibili fossili, ma anche in termini di sviluppo produttivo ed occupazionale.
Due particolari opportunità, di solite trascurate, sono state messe in evidenza: le applicazioni del solare termico a media temperatura e le possibilità di valorizzazione del territorio e in particolare del patrimonio forestale, raddoppiato dal dopoguerra e non adeguatamente utilizzato in un paese che è il più grande importatore al mondo di legna da ardere.
I prossimi appuntamenti pubblici di FREE saranno dedicati ad un confronto con il nuovo Governo Parlamento su un programma strategico per lo sviluppo sostenibile del paese e ad un convegno, che si terrà a Roma il 16 aprile, sul grado di avvicinamento alla competitività delle tecnologie che utilizzano fonti rinnovabili.
Con grande tempestività, riconosciuta da molti dei partecipanti, il convegno era dedicato ad una analisi puntuale delle criticità e delle prospettive dei due decreti, appena usciti, sulle rinnovabili termiche e sui certificati bianchi.
Dalle relazioni è emerso un sostanziale consenso sull’impianto dei decreti, ma al tempo stesso la presenza di barriere burocratiche e di misure non adeguate per alcune tecnologie. Dal quadro è scaturita la grande potenzialità che questi due settori hanno in termini non solo di riduzioni nei consumi e nelle importazioni di combustibili fossili, ma anche in termini di sviluppo produttivo ed occupazionale.
Due particolari opportunità, di solite trascurate, sono state messe in evidenza: le applicazioni del solare termico a media temperatura e le possibilità di valorizzazione del territorio e in particolare del patrimonio forestale, raddoppiato dal dopoguerra e non adeguatamente utilizzato in un paese che è il più grande importatore al mondo di legna da ardere.
I prossimi appuntamenti pubblici di FREE saranno dedicati ad un confronto con il nuovo Governo Parlamento su un programma strategico per lo sviluppo sostenibile del paese e ad un convegno, che si terrà a Roma il 16 aprile, sul grado di avvicinamento alla competitività delle tecnologie che utilizzano fonti rinnovabili.
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