Aggiornamento del contatore FTV
(Fonte:Gse.it)
Il GSE rende noto che è stato aggiornato il contatore FTV al valore di 6.554.565.645 euro, con una riduzione del costo indicativo annuo degli incentivi riconosciuti agli impianti fotovoltaici rispetto a quanto pubblicato nella giornata di ieri.
Tale aggiornamento è dovuto all’attività di controllo mediante verifica documentale e sopralluoghi, svolta finora dal GSE per accertare la sussistenza dei requisiti previsti dalle norme vigenti e la veridicità delle dichiarazioni rese dai Soggetti Responsabili degli impianti all’atto delle richieste di iscrizione al Registro e di ammissione alle tariffe incentivanti.
In particolare, tale attività di controllo ha determinato:
- l’esclusione dalla graduatoria del primo Registro di cui al D.M. 5 luglio 2012 degli impianti relativamente ai quali il GSE ha accertato la non veridicità delle dichiarazioni rese dai Soggetti Responsabili all’atto dell’iscrizione al Registro;
- l’esclusione di taluni impianti dalla graduatoria relativa al primo Registro di cui al D.M. 5 luglio 2012 per effetto dei provvedimenti giurisdizionali che hanno confermato l’efficacia dei provvedimenti ex artt. 23 e 43 del D.lgs. 28/2011 comminati dal GSE in esito a precedenti verifiche documentali e/o sopralluoghi sugli impianti;
- l’annullamento dei provvedimenti di ammissione alle tariffe incentivanti di impianti in esercizio, relativamente ai quali il GSE ha riscontrato il mancato rispetto dei requisiti tecnici e/o amministrativi previsti dalla normativa vigente per il riconoscimento delle tariffe incentivanti;
- la ridefinizione della tariffa incentivante in misura inferiore rispetto a quella inizialmente riconosciuta, relativamente a impianti presso i quali il GSE ha effettuato un sopralluogo di verifica, riscontrando il mancato rispetto dei requisiti tecnici per il riconoscimento dell’integrazione architettonica (D.M. 19 febbraio 2007) o della tariffa “su edifici” (D.M. 6 agosto 2010 e D.M. 5 maggio 2011);
- il riconoscimento della tariffa incentivante “su edifici” in luogo di quella spettante agli interventi di integrazione architettonica innovativa (Titolo III del D.M. 5 maggio 2011) per gli impianti la cui installazione è risultata carente dei requisiti indicati nella “Guida all’integrazione architettonica finalizzata all’integrazione architettonica del fotovoltaico” pubblicata sul sito internet del GSE;
Il GSE quale soggetto attuatore del meccanismo di incentivazione in Conto Energia proseguirà l’attività di controllo sugli impianti e aggiornerà costantemente il contatore.
Tale aggiornamento è dovuto all’attività di controllo mediante verifica documentale e sopralluoghi, svolta finora dal GSE per accertare la sussistenza dei requisiti previsti dalle norme vigenti e la veridicità delle dichiarazioni rese dai Soggetti Responsabili degli impianti all’atto delle richieste di iscrizione al Registro e di ammissione alle tariffe incentivanti.
In particolare, tale attività di controllo ha determinato:
- l’esclusione dalla graduatoria del primo Registro di cui al D.M. 5 luglio 2012 degli impianti relativamente ai quali il GSE ha accertato la non veridicità delle dichiarazioni rese dai Soggetti Responsabili all’atto dell’iscrizione al Registro;
- l’esclusione di taluni impianti dalla graduatoria relativa al primo Registro di cui al D.M. 5 luglio 2012 per effetto dei provvedimenti giurisdizionali che hanno confermato l’efficacia dei provvedimenti ex artt. 23 e 43 del D.lgs. 28/2011 comminati dal GSE in esito a precedenti verifiche documentali e/o sopralluoghi sugli impianti;
- l’annullamento dei provvedimenti di ammissione alle tariffe incentivanti di impianti in esercizio, relativamente ai quali il GSE ha riscontrato il mancato rispetto dei requisiti tecnici e/o amministrativi previsti dalla normativa vigente per il riconoscimento delle tariffe incentivanti;
- la ridefinizione della tariffa incentivante in misura inferiore rispetto a quella inizialmente riconosciuta, relativamente a impianti presso i quali il GSE ha effettuato un sopralluogo di verifica, riscontrando il mancato rispetto dei requisiti tecnici per il riconoscimento dell’integrazione architettonica (D.M. 19 febbraio 2007) o della tariffa “su edifici” (D.M. 6 agosto 2010 e D.M. 5 maggio 2011);
- il riconoscimento della tariffa incentivante “su edifici” in luogo di quella spettante agli interventi di integrazione architettonica innovativa (Titolo III del D.M. 5 maggio 2011) per gli impianti la cui installazione è risultata carente dei requisiti indicati nella “Guida all’integrazione architettonica finalizzata all’integrazione architettonica del fotovoltaico” pubblicata sul sito internet del GSE;
Il GSE quale soggetto attuatore del meccanismo di incentivazione in Conto Energia proseguirà l’attività di controllo sugli impianti e aggiornerà costantemente il contatore.
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